TEXTILE LIBRARY AL MUSEO DEL TESSUTO
Una borsa in pelle realizzata dagli scarti della mela, pelle vegana dalle foglie del cactus messicano, scarpe che impiegano cellulosa estratte da foglie di ananas, tessuti in cashmere e lana riciclati, materiali in lino e cotone esclusivamente biologici, fibre in nylon riciclato o in poliestere biodegradabile in acqua marina, maglieria in denim riciclato. Sono solo alcuni dei prodotti innovativi ed ecosostenibili che il Museo del Tessuto di Prato espone nellanuova area dedicata alla circular economy e all’innovazione. La Textile Library รจ un archivio dedicato ai materiali tessili contemporanei, creato dopo un lungo lavoro di studio e ricerca per dare nuovo impulso alla Sezione Contemporanea. “Siamo contenti di poter finalmente condividere con il pubblico questo nuovo progetto”, dichiara Francesco Nicola Marini, Presidente del Museo. “L’archivio dei tessuti contemporanei si arricchisce di nuovi contenuti che mettiamo a disposizione di studenti, docenti, designer, professionisti e operatori del settore tessile e moda, mentre la nuova area espositiva vuole essere non solo uno strumento di conoscenza del tessuto contemporaneo, ma anche di educazione al consumo consapevole”.
