L’ELEGANZA SI CONCENTRA NELLA CAMICIA
L’uomo fortunato nasce con la camicia. L’uomo elegante si fa cucire la camicia su misura. Cosa richiedere al proprio camiciaio di fiducia perché il capo sia impeccabile? Partiamo dal cosiddetto “anello d’aria”, di circa 1 cm, che non può mancare perché rende la camicia comoda. Negli ultimi anni la camicia tende ad essere stretta quasi come una seconda pelle, esteticamente può funzionare ma rende un po’ ingessati. Da evitare sicuramente una camicia troppo larga con accumuli di stoffa sopra il pantalone, decisamente antiestetico. Passiamo al polsino che deve spuntare dalla giacca di qualche millimetro se il braccio è disteso, di 1.25 cm se il braccio è piegato. Il colletto, anche qui la misura giusta è d’obbligo. Alcune volte si vedono uomini strozzati dal colletto altre volte caduti dentro la camicia per quanto è largo. Allora per fare chiarezza occorre che tra il collo e il colletto ci sia spazio a sufficienza per far passare il dito mignolo. Ecco questa è la misura giusta. Passiamo ai bottoni che saranno a quattro fori, in madreperla (non di plastica!!!). Le cuciture a fili incrociati o a giglio di Firenze sono le più belle. E per finire far ricamare le proprie cifre o il monogramma con lettere che non superano i 5 -6 millimetri di altezza e posizionarle nella parte anteriore, a sinistra, verso il basso.